Il bonus consiste in una detrazione del 50% per le spese sostenute per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici, finalizzati all’arredo dell’immobile oggetto di ristrutturazione.
Il decreto rilancio ha introdotto la possibilità di cedere le detrazioni ottenendo lo sconto direttamente in fattura dal fornitore oppure ricevendo il rimborso di quanto speso anche da banche o istituti finanziari.
Il Superbonus è un’agevolazione che permette di detrarre al 110% le spese sostenute dal 1° luglio 2020 al 31 dicembre 2021, per specifici interventi in ambito di efficienza energetica e di interventi antisismici.
La Legge di Bilancio 2018 ha rivisto il funzionamento di una parte delle detrazioni fiscali per chi effettua lavori di risparmio energetico o di ristrutturazione ed il tutto è stato confermato anche per il 2019.
Glossario dell'edilizia libera
Il 22 aprile è entrato in vigore il DM 2 marzo 2018 contenente il Glossario dell’edilizia libera, ossia l’elenco di 58 interventi che possono essere eseguiti senza alcun titolo abilitativo o comunicazione specifica.
Ai contribuenti che eseguono interventi per l’adozione di misure antisismiche sugli edifici, per le spese sostenute dal 1º gennaio 2017 al 31 dicembre 2021, spetta una detrazione dalle imposte sui redditi.
Il dpr 380/2001 definisce, all’art. 6, le diverse categorie di interventi realizzabili in edilizia libera.
La Conferenza Unificata ha approvato il glossario contente l'elenco di tali opere.
La legge di bilancio 2017 ha prorogato al 31 dicembre 2018 la possibilità di usufruire della detrazione Irpef del 50%, confermando il limite massimo di spesa di 96.000 euro per unità immobiliare.
Dal 23 novembre scorso è attivo sul sito dell’Agenzia delle Entrate il servizio di consultazione delle mappe catastali per P. A., imprese, professionisti e singoli cittadini.